Generalmente nei primi anni di vita il bambino è seguito dal pediatra di fiducia che potrà, in caso di necessità, chiedere la consulenza di un odontoiatra. I genitori dovrebbero accompagnare il bambino ad una visita odontoiatrica già a tre o quattro anni. Per quanto infatti il bambino abbia solo denti da latte fino a sei anni, le carie può colpire questi elementi causandone la perdita precoce o causando dolori e infezioni.
Perché le carie sui denti da latte vanno curate?
La ricerca scientifica ha dimostrato una corrispondenza tra il numero di carie che colpiscono i denti da latte ed il numero di carie dei denti definitivi. Non prevenire le carie della dentatura infantile vuol dire quindi aumentare la probabilità che si sviluppino carie sulla dentatura definitiva. Lasciare poi progredire la carie di un dente deciduo può causare dolore con la conseguente necessità di un intervento urgente che si dimostra sempre abbastanza complesso nei confronti di un bambino piccolo non abituato a relazionarsi con il dentista. La carie avanzata può poi comportare la necrosi della polpa dentaria con conseguente infezione da trattare mediate terapia antibiotica. La carie, se molto avanzata, può poi comportare la necessità di estrarre il dente precocemente con conseguente alterazione dei rapporti di spazio necessari per la corretta eruzione dei denti definitivi.
Quando iniziano ad erompere i denti definitivi?
I primi denti definitivi compaiono intorno ai sei anni e sono i primi molari. Non sono preceduti dalla perdita di alcun dentino quindi a volte i genitori li credono ancora denti da latte. Questi denti erompendo a sei anni sono sottoposti ad un rischio molto maggiore di sviluppare carie rispetto agli altri molari che erompono circa cinque anni dopo. Per questo motivo si interviene su questi elementi con una procedura chiamata sigillatura dei solchi che previene la formazione di carie su questi denti negli anni dell’infanzia.
Quali altre procedure si possono attuare per prevenire lo sviluppo precoce della carie?
Una semplice procedura che si attua durante i controlli periodici per prevenire la formazione di carie è la fluoro-profilassi che, mediante applicazioni di gel al fluoro, rende i denti sia da latte sia definitivi più resistenti nei confronti della carie.
Quando bisogna valutare l’eventuale necessità di intraprendere la terapia con un apparecchio ortodontico?
Le malocclusioni devono essere intercettate in età molto precoce, anche prima dei sei anni, questo infatti permette all’ortodonzista di correggerle molto facilmente sfruttando la crescita facciale del bambino. Le malocclusioni diagnosticate in età più avanzata sono invece molto più complesse da risolvere e possono anche richiedere interventi chirurgici invasivi.
Il bambino deve aver paura del dentista?
Assolutamente no. Ormai qualunque tipo di terapia odontoiatrica si può eseguire in modo assolutamente indolore e questo è tanto più vero per i piccoli pazienti, ai quali vengono dedicate particolari attenzioni per rendere indolore anche l’iniezione di anestetico. Se qualche bambino dovesse presentarsi poi difficilmente gestibile in quanto un po’ più spaventato, si possono attuare varie tecniche di sedo analgesia che aiutano ad annullare la paura e l’agitazione.